In un panorama di minacce informatiche in costante evoluzione, il Vulnerability Assessment è diventato uno strumento indispensabile per qualsiasi organizzazione che gestisce dati e infrastrutture digitali.
Cos'è un Vulnerability Assessment
Il Vulnerability Assessment è un processo sistematico di identificazione, quantificazione e prioritizzazione delle vulnerabilità presenti nei sistemi informatici. A differenza del Penetration Test che simula un attacco reale, il VA esegue una scansione completa per individuare tutte le potenziali falle di sicurezza.
Perché è fondamentale
Le vulnerabilità nei sistemi IT possono derivare da: software non aggiornato, configurazioni errate, credenziali deboli, servizi esposti inutilmente, e componenti legacy non più supportati. Ogni giorno vengono scoperte nuove vulnerabilità (CVE) che potrebbero già essere presenti nei vostri sistemi.
Cosa viene analizzato
Un Vulnerability Assessment completo copre: infrastruttura di rete (router, switch, firewall), server (web, database, file), workstation e dispositivi endpoint, applicazioni web e mobile, configurazioni di sicurezza, e gestione delle credenziali.
Il processo
Firewall Srl utilizza una metodologia strutturata: discovery (identificazione degli asset), scanning (ricerca vulnerabilità), assessment (valutazione del rischio), reporting (documentazione dettagliata), e remediation support (supporto nella risoluzione). Utilizziamo tool professionali e l'esperienza dei nostri analisti.
Frequenza consigliata
Consigliamo di eseguire un VA: almeno trimestralmente per infrastrutture critiche, semestralmente per ambienti medio-complessi, annualmente come minimo per tutte le organizzazioni, e sempre dopo modifiche significative all'infrastruttura.
Compliance e normative
Molte normative richiedono esplicitamente Vulnerability Assessment periodici: GDPR (art. 32 - misure di sicurezza), NIS2 (gestione del rischio cyber), PCI-DSS (settore pagamenti), e ISO 27001 (gestione sicurezza informazioni).
Conclusione
Il Vulnerability Assessment non è un costo, ma un investimento nella sicurezza e nella continuità operativa. Identificare e correggere le vulnerabilità prima che vengano sfruttate è sempre meno costoso che gestire un data breach.
